venerdì 28 dicembre 2007

Il suono del silenzio


Arranchi, ti disperi, cerchi in modo spasmodico un impossibile equilibrio poi ... affronti l'ultima salita ed ecco che di fronte a te si apre l'infinito. Rimani immobile, paralizzato dalla visione che scende nelle tue viscere e ti abbandoni ... è un vortice, una spirale senza tempo che dolcemente ti avvolge e ti trasforma e capisci in quel preciso istante che l'eterno c'è, è già qui, attorno a te, dentro di te e tu non devi far altro che lasciarti trasportare. Lasci che lo sguardo vada lontano e ti perdi su queste vette e ti senti pieno, pieno di vita, pieno del tutto che ti circonda, consapevole di essere unito all'universo, di essere tu stesso l'universo. Il tempo si ferma, ogni cosa assume significati nuovi e ti stupisci come solo i bambini sanno fare e sai che quel mondo magico è tuo e finalmente il vortice dentro di te si placa, rallenta, tace e ti inebrii del suono del silenzio.

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