venerdì 28 dicembre 2007

Il suono del silenzio


Arranchi, ti disperi, cerchi in modo spasmodico un impossibile equilibrio poi ... affronti l'ultima salita ed ecco che di fronte a te si apre l'infinito. Rimani immobile, paralizzato dalla visione che scende nelle tue viscere e ti abbandoni ... è un vortice, una spirale senza tempo che dolcemente ti avvolge e ti trasforma e capisci in quel preciso istante che l'eterno c'è, è già qui, attorno a te, dentro di te e tu non devi far altro che lasciarti trasportare. Lasci che lo sguardo vada lontano e ti perdi su queste vette e ti senti pieno, pieno di vita, pieno del tutto che ti circonda, consapevole di essere unito all'universo, di essere tu stesso l'universo. Il tempo si ferma, ogni cosa assume significati nuovi e ti stupisci come solo i bambini sanno fare e sai che quel mondo magico è tuo e finalmente il vortice dentro di te si placa, rallenta, tace e ti inebrii del suono del silenzio.

venerdì 7 dicembre 2007

Impara dalla natura


C'è una morsa che talvolta ci morde il cuore e ci fa urlare con sordi rantoli. Esplori la tua solitudine, senti che si insinua nelle pieghe della tua pelle e vorresti correre, scappare via da tutto ciò che ti opprime, da tutto ciò che ti lega, da quello che ancora ti fa sognare. La vita è fatta di abbandoni e già lo sappiamo quando apriamo gli occhi e iniziamo il nostro pianto inconsolabile. Questo deve imprimersi nella tua carne: nessun attaccamento, impara a volare libero, al di sopra di quei legami che creano rimpianti, che annebbiano la tua sete libertà. Abbatti le illusioni e impara dalla natura. Tutto è in continua lotta, tutto si contorce, tutto soffre e da queste ceneri devi ricostruire un frammento di luce. Senti le lacrime che stanno per sgorgare e non riesci più a trattenerle, anche questa vetta è stata superata e ora non devi voltarti. Impara dalla natura. Senti la linfa scorrere e corri per poi fermarti esausto e poi di nuovo incomincia a corere, veloce, sempre pù veloce finchè nessuno potrà più vederti

martedì 27 novembre 2007

Comincia il viaggio


Apri gli occhi e comincia a correre, il tempo ha iniziato il suo conto alla rovescia e nel momento in cui sei nato già la morte ti segue.
Scruta l'orizzonte e ricorda che in te scorre il sangue del lupo. Hai dimnticato la tua natura animale, ma respira il soffio del vento, con la mente libera e tocca la terra ...in un istante infinito ti annulli nell'eternità e diventi roccia, neve, pioggia, sole e senti che qualcosa sta cambiando...il lupo incomincia ad ululare e il suo richiamo disperato ti scuote, ti strazia l'anima e rinasci. Ora non ci sono più barriere, sei infinito aperto agli infiniti e un fremito di eternità aleggia nel profondo di te. Una nuova consapevolezza ti fa sorridere delle miserie umane e sai che il tuo posto è nelle foreste, sulle nude rocce delle montagne per assaporare la vita che ti viene tolta istante dopo istante. Tutto brucia di passione dentro di te e la corsa ha inizio: non c'è meta, non c'è fine, tutto fluisce e tu fluisci con il tutto che ti avvolge. Ora...sempre...per sempre......